a cura di
Francesco Dendena, Giacomo Girardi, Emilio Scaramuzza
20x25 cm., 1096 pp.
50 ill. col.
Open Access - pdf, italiano
Officina Libraria, 2024
ISBN: 9788833672519
Il volume fornisce un elenco di tutte le opere stampate a Milano in un periodo cruciale della storia della città e della stessa penisola. L’arco temporale considerato, tra la fine dell’Antico Regime e l’inizio della Primavera dei popoli, vide la città trasformarsi da centro librario marginale, con una produzione numericamente limitata e principalmente di natura religiosa ed encomiastica, in un vero e proprio punto di riferimento in ottica nazionale. La stagione aperta con il 1796 rilanciò l’attività editoriale di Milano, inserendo la città all’interno dei più importanti flussi librari europei. Come è avvenuto questo cambiamento? Quali attori economici, culturali e politici ebbero un impatto su tale processo? Quali furono le opere a stampa che contribuirono a costruire l’universo culturale della modernità? Il senso di questo repertorio è da ricercarsi negli elenchi di libri qui raccolti per la prima volta, divisi per editore, ai quali si aggiungono schede biografiche utili a ricostruire e tracciare l’attività di ogni singolo stampatore-libraio-editore. I tre saggi introduttivi che li accompagnano hanno lo scopo di inquadrare e contestualizzare le liste, fornendo al ricercatore alcuni strumenti di lettura per aprire uno sguardo nuovo sull’argomento.
Sommario
Introduzione. Francesco Dendena Una rivoluzione debole. Il campo editoriale milanese tra la caduta dell’Ancien Régime e l’Impero (1796-1804); Giacomo Girardi Libri e politica. Sullo stato napoleonico e l’industria tipografica; Emilio Scaramuzza Di genere in numero. Alcune note sulle pubblicazioni milanesi della Restaurazione dal 1821 al 1848. Repertorio delle opere stampate a milano 1796-1848. Elenco delle abbreviazioni; Parte prima (1796-1820) a cura di Francesco Dendena e Giacomo Girardi; Parte seconda (1821-1848) a cura di Emilio Scaramuzza.