Ricerca
Il progetto di ricerca ha indagato il ruolo recitato dalla tecnica e dall’economia di cantiere esplicitata dall’impresa dei fratelli Fontana (Giovanni, Domenico, Marsilio e Santino), dagli anni Sessanta del XVI secolo al secondo decennio del XVII secolo, con particolare riferimento ai decenni che precedono e seguono il pontificato di Sisto V. Il periodo individuato comprende il trasferimento dei Fontana da Melide a Roma (1560 ca.-1585), la nomina di Domenico a architetto pontificio sotto Sisto V (1585-1590), il trasferimento di questi a Napoli (1593) e la morte dell’ultimo di loro, Giovanni, nel 1614.
La ricerca ha chiarito se e in che misura le esperienze compiute dai Fontana negli anni precedenti il pontificato di Sisto V, per loro segnati dalla committenza degli Sforza di Santa Fiora, hanno favorito le urgenze imposte dall’attuazione dei grandiosi progetti sistini e la messa a punto di innovative soluzioni tecnico-operative, così come ha precisato quanto di ciò deriva, negli esiti successivi: a Napoli, dopo il passaggio in quella città di Domenico, e a Roma, dove l’impresa Fontana continua ad essere attiva sotto la guida di Giovanni.
La ricerca ha ampliato pure la conoscenza sull’opera della famiglia Fontana e ha colmato vistose lacune storiografiche.
Progetto finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica (n. 100016_150268/1 durata triennale, 2 ricercatori post-doc).
Partner del progetto: Francesco Paolo Fiore, Dipartimento di storia disegno e restauro dell’architettura dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; Giovanna Curcio, Dipartimento di Culture del progetto dell’Università IUAV di Venezia; Sergio Villari, Dipartimento di architettura, Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Responsabili del progetto
Letizia Tedeschi e Nicola Navone
Ricercatori post-doc FNS
Maria Felicia Nicoletti
Paola Carla Verde
Ricercatore AdM
Renzo Iacobucci
Durata 2014-2018
Esiti
Pubblicazione del volume
_ M.F. Nicoletti, P.C. Verde (a cura di), Pratiche architettoniche a confronto nei cantieri italiani della seconda metà del Cinquecento, Milano 2018.
Pubblicazione di articoli
_ P.C. Verde, L’ospedale dei Poveri Mendicanti a ponte Sisto. Un’analisi preliminare dell’impresa di Domenico Fontana attraverso il “Libro di tutta la spesa”, “Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura”, n.s., 2017, n. 66, pp. 41-58.
_ M.F. Nicoletti, «L’atto pratico dell’edificare è il vero fine della Architettura»: le perizie di Giacomo Della Porta e Domenico Fontana per le volte della basilica di San Petronio a Bologna, “Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura”, n.s., 2017, n. 66, pp. 59-78.
Organizzazione delle giornate di studio
_ Pratiche architettoniche a confronto nei cantieri italiani della seconda metà del Cinquecento, a cura di M.F. Nicoletti, P.C. Verde, giornate di studio promosse dall’Archivio del Moderno, Mendrisio e finanziate dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica, Mendrisio, Archivio del Moderno, 30-31 maggio 2016.
Relazioni alle giornate di studio
_ M.F. Nicoletti, Un cantiere nel cantiere: Domenico Fontana e la costruzione con «non piccola difficultà» della cappella di Sisto V (1585-1590), relazione alle giornate di studio Pratiche architettoniche a confronto nei cantieri italiani della seconda metà del Cinquecento, Mendrisio, Archivio del Moderno, 30-31 maggio 2016.
_ P.C. Verde, «C’ha bisognato usarvi una diligentia quasi meravigliosa». Il cantiere dell’acquedotto Felice 1585-1589: il successo di Giovanni Fontana, relazione alle giornate di studio Pratiche architettoniche a confronto nei cantieri italiani della seconda metà del Cinquecento, Mendrisio, Archivio del Moderno, 30-31 maggio 2016.
Organizzazione delle mostre
_ Domenico Fontana (1543-1607), in collaborazione con l’Archivio Storico di Lugano, il MASI Lugano e il Polo Museale di Napoli, Lugano MASI
(in preparazione, 2020).
_ Domenico Fontana (1543-1607), Napoli, Palazzo Reale (in preparazione, 2020).