Costruire per gli zar. Architetti ticinesi in Russia 1700-1850
Nicola Navone
168 pp.
brossura, italiano
Casagrande, 2010
ISBN: 9788877135940 - € 21 / frs 29.–
La Fortezza dei santi Pietro e Paolo è uno dei monumenti emblematici di San Pietroburgo, anzi rappresenta sin dal nome il nucleo germinale del grande progetto urbanistico di Pietro il Grande. La sua costruzione è soprattutto opera di Domenico Trezzini. Ma chi era costui? Come arrivò in Russia? E quale curriculum poteva vantare per guadagnarsi un incarico così importante?
Partendo dal caso di Trezzini, Nicola Navone ripercorre la storia degli architetti e delle maestranze ticinesi che per oltre un secolo e mezzo hanno contribuito in modo a volte determinante a una delle imprese edilizie più ambiziose e per certi aspetti anche più forsennate di tutti i tempi: la costruzione, nell'estuario della Neva, della nuova capitale della Russia.
Ecco allora emergere altre figure note agli studiosi dell'architettura: da Luigi Rusca alla famiglia dei Visconti a quella degli Adamini. Senza dimenticare Domenico Gilardi, protagonista della ricostruzione di Mosca dopo la vittoria su Napoleone. Ma insieme alle persone e alle reti familiari si trasferiscono da un paese all'altro anche i modelli di riferimento, le conoscenze tecniche e il modus operandi fuori e dentro il cantiere. Questo allora non sarà solo un contributo alla storia della cultura architettonica italiana in Russia, ma uno strumento utile per capire meglio il fenomeno delle migrazioni qualificate nell'Europa dei secoli scorsi.
Presentazione
_Ascona, Monte Verità, 18 ottobre 2013
Interventi di: Fabio Casagrande, Edizioni Casagrande; Bertil Galland, Presses polythecniques et universitaires romandes; Daniele Maggetti, Université de Lausanne; Kaj Noschis, École polytechnique fédérale de Lausanne; Lorenzo Sonognini, direttore del Monte Verità