Serena Quagliaroli è ricercatrice FNS all’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura, Università della Svizzera italiana USI, per il progetto (2018-2022): Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spaciality of a European Capital.
Da febbraio 2019 è Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte, titolo conseguito presso la Sapienza - Università di Roma con la tesi Giulio Mazzoni (Piacenza 1518/1519 – 1590). L’artista e il funzionamento dei cantieri decorativi nell’età della Maniera. Ha conseguito la laurea magistrale all’Università di Bologna nel 2012 e nel 2015 il diploma di Specialista in Beni Storico-Artistici presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Le sue ricerche vertono ora principalmente sull’impiego dello stucco nei grandi complessi decorativi, tra XVI e XIX secolo. Coordina le attività del Centro Studi per la Storia dello Stucco in Età Moderna e Contemporanea, nato nel 2019 da un accordo di collaborazione scientifica tra l’Archivio del Moderno e alcune università italiane.
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tel +41 58 666 5500
Da febbraio 2019 è Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte, titolo conseguito presso la Sapienza - Università di Roma con la tesi Giulio Mazzoni (Piacenza 1518/1519 – 1590). L’artista e il funzionamento dei cantieri decorativi nell’età della Maniera. Ha conseguito la laurea magistrale all’Università di Bologna nel 2012 e nel 2015 il diploma di Specialista in Beni Storico-Artistici presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Le sue ricerche vertono ora principalmente sull’impiego dello stucco nei grandi complessi decorativi, tra XVI e XIX secolo. Coordina le attività del Centro Studi per la Storia dello Stucco in Età Moderna e Contemporanea, nato nel 2019 da un accordo di collaborazione scientifica tra l’Archivio del Moderno e alcune università italiane.
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Maggio 2018-oggi
_ Ricercatrice FNS per il progetto Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spatiality of a European Capital (FNS Programma Sinergia), responsabile prof.ssa Letizia Tedeschi (Archivio del Moderno, Università della Svizzera Italiana).
Novembre 2015-febbraio 2019
_ Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte (ottimo con lode) Sapienza – Università di Roma.
_ Vincitrice con borsa in Storia dell’Arte Moderna: tutor prof.ssa Michela di Macco, cotutor prof. Marco Ruffini. Titolo della ricerca: Giulio Mazzoni (1518 ca. – 1590). L’artista e il funzionamento dei cantieri decorativi nell’età della Maniera.
_ Vincitrice di borsa di Avvio alla Ricerca per l’anno 2018: Il contributo dei plasticatori lombardi ai cantieri decorativi romani del Cinquecento. Un primo repertorio.
_ Vincitrice di borsa di Avvio alla Ricerca per l’anno 2017: «Quegli ornamenti più ricchi e più begli che si potesse fare nella difficultà di quell’arte». La decorazione a stucco a Roma tra Cinque e Seicento: modelli, influenze, fortuna.
_ Ricercatrice FNS per il progetto Milan and Ticino (1796-1848). Shaping the Spatiality of a European Capital (FNS Programma Sinergia), responsabile prof.ssa Letizia Tedeschi (Archivio del Moderno, Università della Svizzera Italiana).
Novembre 2015-febbraio 2019
_ Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte (ottimo con lode) Sapienza – Università di Roma.
_ Vincitrice con borsa in Storia dell’Arte Moderna: tutor prof.ssa Michela di Macco, cotutor prof. Marco Ruffini. Titolo della ricerca: Giulio Mazzoni (1518 ca. – 1590). L’artista e il funzionamento dei cantieri decorativi nell’età della Maniera.
_ Vincitrice di borsa di Avvio alla Ricerca per l’anno 2018: Il contributo dei plasticatori lombardi ai cantieri decorativi romani del Cinquecento. Un primo repertorio.
_ Vincitrice di borsa di Avvio alla Ricerca per l’anno 2017: «Quegli ornamenti più ricchi e più begli che si potesse fare nella difficultà di quell’arte». La decorazione a stucco a Roma tra Cinque e Seicento: modelli, influenze, fortuna.
2018
_ S. Quagliaroli, Decorazioni a stucco nei cantieri sangalleschi: lo studio dell’antico, la prassi costruttiva, il dialogo con gli artisti, in Antonio da Sangallo il Giovane. Architettura e decorazione da Leone X a Paolo III, a cura di M. Beltramini e C. Conti, Milano, Officina Libraria, 2018, pp. 33-42.
_ S. Quagliaroli, Un progetto per palazzo Capodiferro Spada e alcune riflessioni su Giulio Mazzoni disegnatore, in “Paragone. Arte”, maggio/luglio 2018, pp. 65-74.
_ S. Quagliaroli, In margine alla Sacra Famiglia Spada restaurata. Giulio Mazzoni tra Roma, Napoli e Piacenza, in L’autunno della Maniera. Studi sulla pittura del tardo Cinquecento a Roma, a cura di M. Corso e A. Ulisse, Milano, Officina Libraria, 2018, pp. 49-56.
_ S. Quagliaroli, scheda di catalogo: Antonio Aquili detto Antoniazzo Romano, Sant’Antonio da Padova, in Cola dell'Amatrice da Pinturicchio a Raffaello, a cura di S. Papetti e L. Pezzuto, Cinisello Balsamo, Silvana, 2018, n. 8, pp. 120-121.
_ S. Quagliaroli, schede di catalogo: Battista Franco, Madonna con bambino, i santi Pietro e Paolo e un orante; Jacopo Zucchi, Ascensione; Resurrezione; in L'Eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio, a cura di A. Bacchi, D. Benati e A. Paolucci (Forlì, Musei di San Domenico, 10 febbraio - 17 giugno 2018), Cinisello Balsamo, Silvana 2018, pp. 362-363, 395-396.
2017
_ S. Quagliaroli, Un'arte per la memoria: monumenti piacentini ai caduti della Grande Guerra, in Filtered Glimpses of a War Remembered: Intercultural Studies on the Memory of the Great War, a cura di M. Faraone, “Quaderni di Studi Interculturali”, supplemento di volume 3, 2017, pp. 205-244.
2015
_ S. Quagliaroli, Confraternal Gleanings from Post-Tridentine Piacenza: Bishop Paolo Burali d’Arezzo and the Confraternity of the Most Holy Sacrament, in “Confraternitas. Society for Confraternity Studies”, vol. 26, n. 2, Fall 2015, pp. 17-46.
_ S. Quagliaroli, Emilian Mannerism and Provocative Irony: New Resources for Artistic Development after the Sack of Rome?, in Old and New. Are Old Works of Art a Starting-Point or an Obstacle?, Magdaléna Nová – Marie Opatrná (ed.), Praha: Univerzita Karlova v Praze. Katolická teologická fakulta.
_ S. Quagliaroli, Note storico-artistiche dall'archivio della Confraternita di Santa Maria della Torricella in Piacenza, in “Bollettino Storico Piacentino”, CX (2015), n. 2, pp. 193-217.
2014
_ S. Quagliaroli, Le ante d'organo di Santa Maria di Campagna a Piacenza: iconografia musicale nel cammino della Redenzione, in “Bollettino Storico Piacentino”, CIX (2014), n. 2, pp. 177-192.
in corso di stampa
_ S. Quagliaroli, Giulio Mazzoni, «discepolo di Pierino del Vago», nel cantiere di palazzo Capodiferro Spada, in In Corso d’Opera 3, a cura di A. Bertuzzi, G. Pollini, M. Rossi, in corso di pubblicazione.
_ S. Quagliaroli, La decorazione a stucco tra Roma e Fontainebleau: problemi storiografici e circolazione delle soluzioni decorative, in «Quegli ornamenti più ricchi e più begli che si potesse fare nella difficultà di quell’arte». La decorazione a stucco a Roma tra Cinquecento e Seicento: modelli, influenze, fortuna, a cura di S. Quagliaroli e G. Spoltore, in corso di pubblicazione.
_ S. Quagliaroli e G. Spoltore, Stucco e ornamento nel pontificato Boncompagni, in Gregorio XIII: arte e scienza. Un quadro nel quadro, a cura di C. Occhipinti, in corso di stampa.
_ S. Quagliaroli, The Artistic Decoration of Organ Shutters. An Iconographic Inquiry into the Relationship between Music and Religion in the Renaissance, in Renaissance Religions. Modes and Meanings in History, a cura di P. Howard, R. Saccenti e N. Terpstra, in corso di stampa.
_ S. Quagliaroli, Decorazioni a stucco nei cantieri sangalleschi: lo studio dell’antico, la prassi costruttiva, il dialogo con gli artisti, in Antonio da Sangallo il Giovane. Architettura e decorazione da Leone X a Paolo III, a cura di M. Beltramini e C. Conti, Milano, Officina Libraria, 2018, pp. 33-42.
_ S. Quagliaroli, Un progetto per palazzo Capodiferro Spada e alcune riflessioni su Giulio Mazzoni disegnatore, in “Paragone. Arte”, maggio/luglio 2018, pp. 65-74.
_ S. Quagliaroli, In margine alla Sacra Famiglia Spada restaurata. Giulio Mazzoni tra Roma, Napoli e Piacenza, in L’autunno della Maniera. Studi sulla pittura del tardo Cinquecento a Roma, a cura di M. Corso e A. Ulisse, Milano, Officina Libraria, 2018, pp. 49-56.
_ S. Quagliaroli, scheda di catalogo: Antonio Aquili detto Antoniazzo Romano, Sant’Antonio da Padova, in Cola dell'Amatrice da Pinturicchio a Raffaello, a cura di S. Papetti e L. Pezzuto, Cinisello Balsamo, Silvana, 2018, n. 8, pp. 120-121.
_ S. Quagliaroli, schede di catalogo: Battista Franco, Madonna con bambino, i santi Pietro e Paolo e un orante; Jacopo Zucchi, Ascensione; Resurrezione; in L'Eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio, a cura di A. Bacchi, D. Benati e A. Paolucci (Forlì, Musei di San Domenico, 10 febbraio - 17 giugno 2018), Cinisello Balsamo, Silvana 2018, pp. 362-363, 395-396.
2017
_ S. Quagliaroli, Un'arte per la memoria: monumenti piacentini ai caduti della Grande Guerra, in Filtered Glimpses of a War Remembered: Intercultural Studies on the Memory of the Great War, a cura di M. Faraone, “Quaderni di Studi Interculturali”, supplemento di volume 3, 2017, pp. 205-244.
2015
_ S. Quagliaroli, Confraternal Gleanings from Post-Tridentine Piacenza: Bishop Paolo Burali d’Arezzo and the Confraternity of the Most Holy Sacrament, in “Confraternitas. Society for Confraternity Studies”, vol. 26, n. 2, Fall 2015, pp. 17-46.
_ S. Quagliaroli, Emilian Mannerism and Provocative Irony: New Resources for Artistic Development after the Sack of Rome?, in Old and New. Are Old Works of Art a Starting-Point or an Obstacle?, Magdaléna Nová – Marie Opatrná (ed.), Praha: Univerzita Karlova v Praze. Katolická teologická fakulta.
_ S. Quagliaroli, Note storico-artistiche dall'archivio della Confraternita di Santa Maria della Torricella in Piacenza, in “Bollettino Storico Piacentino”, CX (2015), n. 2, pp. 193-217.
2014
_ S. Quagliaroli, Le ante d'organo di Santa Maria di Campagna a Piacenza: iconografia musicale nel cammino della Redenzione, in “Bollettino Storico Piacentino”, CIX (2014), n. 2, pp. 177-192.
in corso di stampa
_ S. Quagliaroli, Giulio Mazzoni, «discepolo di Pierino del Vago», nel cantiere di palazzo Capodiferro Spada, in In Corso d’Opera 3, a cura di A. Bertuzzi, G. Pollini, M. Rossi, in corso di pubblicazione.
_ S. Quagliaroli, La decorazione a stucco tra Roma e Fontainebleau: problemi storiografici e circolazione delle soluzioni decorative, in «Quegli ornamenti più ricchi e più begli che si potesse fare nella difficultà di quell’arte». La decorazione a stucco a Roma tra Cinquecento e Seicento: modelli, influenze, fortuna, a cura di S. Quagliaroli e G. Spoltore, in corso di pubblicazione.
_ S. Quagliaroli e G. Spoltore, Stucco e ornamento nel pontificato Boncompagni, in Gregorio XIII: arte e scienza. Un quadro nel quadro, a cura di C. Occhipinti, in corso di stampa.
_ S. Quagliaroli, The Artistic Decoration of Organ Shutters. An Iconographic Inquiry into the Relationship between Music and Religion in the Renaissance, in Renaissance Religions. Modes and Meanings in History, a cura di P. Howard, R. Saccenti e N. Terpstra, in corso di stampa.
